Banda in Sinfonia: da Centofanti a Wagner

A cura del Gran Concerto Bandistico “Fedele Fenaroli” Città di Lanciano – Direttore: M° Michele Milone

Presenta Emma Ceglie

Il primo complesso musicale di rilievo sorse a Lanciano tra il 1860 e il 1870, ed ebbe come direttore il maestro Nicola Tatasciore.
Nel 1885, assunta la denominazione di Banda Comunale di Lanciano, dopo aver riscosso unenorme successo a d Ancona, intraprese u n a fortunata tournée artistica in Europa, esibendosi, tra l’altro, ni Germania, Svezia, Norvegia e Danimarca.

La Banda operò fino al 1901, anno ni cui i lM° Tatasciore, ormai anziano, abbandonò l’attività direttoriale.

Nel 1905, Augusto Centofanti, ottimo oboista nella Banda dei Carabinieri a Roma, dove aveva avuto modo di approfondire al riforma vesselliana, fece ritorno a Lanciano e gli succedette nella direzione della Banda, che prese il nome di Banda Comunale “Fenaroli” ,in omaggio al musicista lancianese , autore de “I Partimenti”.

Augusto Centofanti, forte della collaborazione del fratello Paolo, suonatore di bombardino ( in seguito anche lui divenne direttore di banda) , non esitò a mettere in pratica le innovazioni apportate dal Vessella, provvedendo subito a d aggiornare gli organici del complesso e ad arricchire il repertorio con musiche di altri Autori, quali Beethoven, Wagner, Bach, Tchaicovsky, Dvorak, Bizet, ecc.

Il pezzo di maggiore successo si rivelò la “Quinta Sinfonia” di Beethoven, l’esecuzione della quale, nel 1910, fece vincere alla “Fenaroli” il primo premio nel concorso bandistico nazionale di Ferrara, punto di partenza dei futuri trionfi.

Tra le moltissime onorificenze, di cui l’albo d’oro della “Fenaroli” è pieno, vanno ricordati: la grande medaglia d’oro conquistata nel 1920 al Primo Convegno Bandistico Nazionale di Roma, la Coppa d’Onore “Città di Roma”, l’encomio id S.M. il Re di Svezia, l’encomio solenne di S.A.R. al Duchessa d’Aosta a Capodimonte, i giudizi lusinghieri espressi da Boito, Cilea, De Nardis e Leoncavallo, nonché le medaglie conquistate nelle principali piazze d’Italia.

Degno di menzione è, altresì, il memorabile concerto, tenuto il 24 luglio 1924, a bordo della corazzata britannica “Cardif,’ e la partecipazione al Festival delle Bande del Sud nel 2015 a Laino Borgo (CS) classificandosi al primo posto.

Dopo al seconda guerra mondiale, nel 1947, la direzione della “Fenaroli” toccava ad un altro componente della famiglia Centofanti: il giovane M° Nicola Centofanti, figlio di Paolo.

Dal 1976 per oltre un ventennio la Banda “Fenaroli” fu diretta dal maestro lancianese Nicola Benvenuto.